Le Strategie di Specializzazione Intelligente

Sin dal 2014 la programmazione della politica di coesione mira a favorire lo sviluppo economico e sociale delle regioni europee attraverso l’innovazione e tramite modelli di governance aperti agli attori del territorio. Le Strategie di Specializzazione Intelligente (S3) rappresentano lo strumento per raggiungere tali obiettivi. La finalità delle S3 è individuare le priorità di investimento in ricerca, sviluppo e innovazione che completino le risorse e le capacità produttive di un territorio per aumentare la competitività e sviluppare percorsi di crescita sostenibile nel medio e lungo termine.

L’individuazione delle priorità di investimento è affidata ad un processo di cooperazione tra settore pubblico e privato definito processo di scoperta imprenditoriale. In tale processo, il settore privato produce e condivide informazioni sui nuovi domini di attività economiche in cui il territorio eccelle o ha il potenziale di eccellere in futuro. In risposta, il settore pubblico adotta le iniziative di policy alla luce di tali evidenze. Le S3 rappresentano, dunque, il quadro strategico per il disegno e l’attuazione degli interventi delle politiche di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione.

Nel passaggio al nuovo settennato 2021-2027 le S3 vedono confermato il loro ruolo centrale. Infatti, nella proposta di regolamento recante le disposizioni comuni sui fondi strutturali, l’adozione delle Strategie figura nell’elenco delle condizioni poste per l’accesso a questi ultimi. In quest’ottica, le RIS3 rappresentano per le regioni europee il punto di riferimento per massimizzare i risultati ottenuti nel settore chiave della ricerca e dell’innovazione. Le Smart Specialisation Strategy potrebbero assumere una funzione significativa contribuendo alla messa a punto di un vero e proprio ecosistema dell’innovazione a livello regionale e interregionale.